ALESSIA GUARRACI – Silenzio Garbato

Un segno, l’urlo, la solitudine, l’odore delle cose familiari, un frammento, un canto, un sogno, un ricordo fluttuante: un silenzio garbato

Silenzio Garbato

In alto i cuori

in una notte patinata

che profuma di gelsomino!

L’ umore denso

fedele al tuo respiro

sollecita il tuo nome ad un colloquio

ma quel silenzio garbato,

                            ormai amico,

si mimetizza nell’orlo di un no.

La mia tosse policrome

ingolfata di sogni,

sospira all’arrivo del petricore,

quel ricordo entra ed esce

come il denaro (tanto atteso)

“ciauratu”e speso

così è l’amore

così, sei tu per me.

Al. Guarraci

Siracusa, 03-09-21