Arriva l’estate “Piombino – Legge”, con nota dell’editore G. Lupi.

Leggendo post e pubblicità si scoprono cose che non ti aspetti, si legge di critici cinematografici laureati in acciaieria, quindi cassintegrati, ma anche di fotoreporter dell’anima senz’anima, di poeti laureati che scrivono banalità, di scrittori che pubblicano pagando un tanto a pagina, di editori che fanno preventivi, di fancazzisti di pregio, di gente capace a vendere se stesso a peso d’oro, forse sono quelli che vecchioni voleva convincere a comprare dischi in cambio della patente d’intelligenza. Noi siamo i soliti di sempre, incapaci a vender fumo, ma oggi mancano 13 giorni all’alba e abbiamo sempre lavorato, non abbiamo mai vissuto di regali, di ruberie varie, di elargizioni private o pubbliche. Intanto venerdì saremo ad aspettare Salivoli di sera, a vender libri, pure se vendere o no, non passa tra i miei rischi … (ma voi che siete capaci fate bene / ad aver le tasche piene e non solo i coglioni). Pare che sia la giornata dello sport piombinese e in vita nostra un poco lo sport l’abbiamo frequentato.