Fonte: Corriere del Popolo/PAESEROMA “Amarcord Piombino” di G. Lupi e R. Marchionni recensione di Lisa Di Giovanni

Calcio e acciaio e di Sogni e altiforni, due romanzi di buon successo, presentati al Premio Strega. Il vecchio calciatore di ritorno al suo angolo di Maremma per riscoprire la propria terra fa una breve apparizione ne Il sogno del calciatore, quindi si mette da parte lasciando che l’autore esca allo scoperto per imbandire un repertorio di perdute madeleines. Non serve neppure riesumare l’adolescente protagonista di Storia di Marco e di un gabbiano e di Miracolo a Piombino (presentato allo Strega, pure lui, senza che cambiasse la vita all’autore) per dare vita a una poetica del ricordo mai fine a se stessa, volta a recuperare la memoria, per non dimenticare anni di solidarietà e speranze, momenti di lotta proletaria, giorni passati a sognare un futuro migliore. Riccardo Marchionni è un vero e proprio coautore, perché con le sue fotografie rende evidente la poetica del tempo che passa, la nostalgia del passato, la memoria che si sbiadisce negli anfratti di strade bruciate dal sole e da quartieri operai in abbandono. Gordiano Lupi, invece, usa tutti gli strumenti disponibili per consentire l’identificazione del lettore: giochi del passato (biglie e tappini), vecchi motorini a quattro marce, spiagge di città, squadre di calcio di periferia e ricordi d’infanzia. Alla fine il lettore non si rende conto di aver letto un libro dedicato a Piombino, una città dal grande passato e dall’anonimo presente, ma pensa ai suoi luoghi dimenticati, al ricordo di un tempo perduto che torna alla memoria, a un presente così distante da quel che aveva sperato. E si abbandona al sapore dolciastro di troppe madeleines.

LISA DI GIOVANNI

Dettagli

Autore: Gordiano Lupi

Illustratore: Riccardo Marchionni

Editore: Ass. Culturale Il Foglio

Anno edizione: 2022

                                                          EAN: 9788876069154