Fonte: Il salto della Quaglia “Primo carnera”, una figura che sta a metà tra l’umano e il sovrumano/articolo di G. Lupi

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Carnera compare in quotidiani, periodici, riviste, poster, gi-gantografie pubblicitarie, fumetti, fotoromanzi, francobolli ma le sue apparizioni in video si limitano ai match e a qualche rara intervista dell’Istituto Luce e della RAI. Dal punto di vista me-diatico, la fascinazione esercitata da Carnera sulle masse pog-giava fondamentalmente su due aspetti, due elementi eterni, senza tempo. Tra la nostra epoca e la sua, per quanto attengono gli strumenti e le tecnologie della comunicazione, sembrano es-sere passati mille anni, non ottanta. Eppure, quegli stessi due aspetti sono in grado di determinare anche oggi come allora il successo, la popolarità, l’attrattiva o appeal di un personaggio. In un’epoca in cui l’altezza dell’italiano medio non arrivava al metro e settanta, Carnera con i suoi due metri e 5 centimetri e i suoi 120 chilogrammi di peso esprimeva una fisicità assoluta-mente fuori dall’ordinario. Non era solo un atleta, un uomo prestante, era un gigante. Quasi un Ercole, quindi una figura che sta a metà tra l’umano e il sovrumano.

Vittorio Emanuele Miranda (Palermo, 1991), laureato in scienze storiche a Firenze. Autore del libro Io c’ero (2018), organizzatore di eventi culturali, collabora con Emmereports e Terpress Urbana Comunicazione. Questo libro su Primo Carnera unisce due sue grandi passioni: la boxe (che pratica ancora oggi) e la storia.

GORDIANO LUPI

Gordiano Lupi (Piombino, 1960).

Tra i suoi lavori di argomento cinematografico: Cannibal – il cinema selvaggio di Ruggero Deodato (Profondo Rosso, 2003), Orrore, erotismo e pornografia secondo Joe D’Amato (Profondo Rosso, 2004), Tomas Milian, il trucido e lo sbirro (Profondo Rosso, 2004), Le dive nude – Il cinema di Gloria Guida e di Edwige Fenech (Profondo Rosso, 2006), Il cittadino si ribella: il cinema di Enzo G. Castellari – in collaborazione con Fabio Zanello – (Profondo Rosso, 2006), Filmare la morte – Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci (Il Foglio, 2006), Sexy made in Italy – le regine del cinema erotico degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2007), Fellini – A cinema greatmaster (Mediane, 2008), Commedia Sexy all’Italiana (Mediane, 2009), Fernando di Leo e il suo cinema nero e perverso (Profondo Rosso, 2009), Cozzi stellari – Il cinema di Lewis Coates (Profondo Rosso, 2009 – edizione USA, 2011), Tinto Brass – poeta dell’erotismo (Profondo Rosso, 2010), Storia del cinema Horror Italiano – vol.1 – Il Gotico (Il Foglio, 2011), Laura Gemser e le altre (Profondo Rosso, 2011), Storia del cinema Horror Italiano – vol. 2 – Dario Argento e Lucio Fulci (Il Foglio, 2011), Storia del Cinema Horror Italiano – vol. 3 – Joe D’Amato, Umberto Lenzi, Ruggero Deodato, Pupi Avati e il cannibal movie (Il Foglio, 2012), Nude… si ride! – I registi e le attrici della commedia sexy – vol. 1 (Profondo Rosso, 2012), Grazie… zie! – I registi e le attrici della commedia sexy – vol. 2 (Profondo Rosso, 2012), Profumo di donna – le più belle attrici italiane degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2013), Storia del Cinema Horror Italiano – vol. 4 – Anni Ottanta – Lamberto Bava, Alberto De Martino, Sergio Martino, Luigi Cozzi, Corrado Farina, Michele Soavi, Enzo G. Castellari (Il Foglio, 2013), Bruno Mattei – L’ultimo artigiano (Il Foglio, 2013), Soprassediamo! – Franco & Ciccio Story (Il Foglio, 2014), Il cinema di Gloria Guida (Il Foglio, 2015), Pasta e cinema (con Patrizio Avella – Il Foglio, 2017), Storia della Commedia Sexy – Volume 1 – da Sergio Martino a Nello Rossati (Sensoinverso, 2017), Tutto Avati (con Michele Bergantin – Il Foglio, 2018), Storia della Commedia Sexy – Volume 2 – da Carnimeo a Bottari (Sensoinverso, 2018), La grande abbuffata – storia cinema e cucina italiana (con Patrizio Avella – Il Foglio, 2018). Inediti, in via di pubblicazione: Umberto Lenzi, Laura Antonelli, Lacrima Movie, Nino D’Angelo e Commedia Erotica. Romanzi più recenti: Fame / Una terribile eredità (Perdisa, 2009 – Il Foglio, 2015), Calcio e acciaio – Dimenticare Piombino (Acar, 2014), Miracolo a Piombino – Storia di Marco e di un gabbiano (Historica, 2015), Sogni e altiforni – Piombino Trani senza ritorno (Acar, 2018). Tre volte presentato al Premio Strega.