GET BACK di Maurizio Cometto. Il Foglio Letterario Edizioni.

Il misterioso “Cthulhu chronichler” colpisce ancora, con una meravigliosa recensione di “Get back” che non posso fare a meno di pubblicare anche qui. Io mi chiedo: chi glielo fa fare? Perché perdere così il proprio tempo prezioso? Oltretutto dietro autori come me che dalla loro attività scrittoria non ricavano un picco. Puro e moderno mecenatismo “morale”, ecco di cosa si tratta. Non posso fare altro che ringraziarlo ancora una volta.

“Get Back” di Maurizio Cometto è un romanzo che esplora con delicatezza e profondità il complesso mondo delle emozioni umane, attraverso gli occhi di Andrea Borando, un trentenne torinese in crisi esistenziale. La narrazione si dipana tra presente e passato, intrecciando i ricordi dell’adolescenza con le esperienze attuali del protagonista, in un crescendo di tensione emotiva e riflessione interiore. Andrea si trova in un momento di stallo nella sua vita: la fidanzata lo ha lasciato, ma la sua reazione è un’inquietante indifferenza. Questo stato di apatia è interrotto dalle apparizioni nei suoi sogni di una misteriosa ragazza dai capelli biondi e ricci. Questi sogni innescano un viaggio a ritroso nel tempo, portando Andrea a rivivere gli anni dell’adolescenza a Ralbinate, un periodo segnato da amicizie, risate, musica e il liceo. Il cuore pulsante del romanzo è il ricordo di Sara, la ragazza dei sogni di Andrea. Cometto dipinge con maestria i giochi di sguardi, i timidi approcci e la cotta esplosiva che caratterizzano la loro relazione adolescenziale. Tuttavia, Sara è fidanzata con Johnny, un piccolo spacciatore, un personaggio che rappresenta l’ombra minacciosa nella vita di Sara e Andrea. La dinamica tra i tre giovani è complessa e piena di tensioni, culminando in una rissa al Get Back, un evento che segna profondamente il protagonista.

La lettera che Andrea riceve da Sara è il catalizzatore che lo spinge a tornare nei luoghi della sua adolescenza. Questo ultimo viaggio diventa un percorso di auto-scoperta, in cui Andrea cerca di ricomporre il mosaico dei suoi ricordi frammentati. Cometto guida il lettore attraverso un viaggio interiore, rivelando gradualmente che l’adolescenza di Andrea non è solo un periodo passato, ma una parte integrante e ancora vibrante del suo essere, capace di influenzare il presente in modi inaspettati e pericolosi. Il romanzo si distingue per la sua scrittura evocativa e la capacità di catturare la nostalgia e la dolcezza del passato, senza mai cadere nella trappola della sentimentalità. Cometto descrive i luoghi e i personaggi con una precisione quasi cinematografica, creando un mondo vivido e palpabile che avvolge il lettore. La narrazione è arricchita da un profondo senso di introspezione, che permette di esplorare i temi universali del tempo, della memoria e dell’identità. “Get Back” è un romanzo che invita alla riflessione, spingendo il lettore a considerare come le esperienze del passato possano influenzare il presente e il futuro. È un’opera che celebra la complessità delle emozioni umane e la bellezza delle relazioni interpersonali, pur riconoscendo le ombre che spesso le accompagnano.

In conclusione, Maurizio Cometto con “Get Back” ci offre una storia toccante e universale, un viaggio nella memoria e nell’anima che risuonerà profondamente con chiunque abbia mai riflettuto sul proprio passato e sui legami che definiscono la nostra esistenza. Un romanzo che, attraverso la sua narrazione avvincente e i suoi personaggi indimenticabili, rimarrà a lungo nella mente e nel cuore dei letto