Perché Piombino scrive. Con nota dell’editore G. Lupi.

Perché Piombino scrive? La nostra iniziativa si chiama Piombino legge. Non c’interessano le scritture inutili, ci preme molto leggere e far leggere dei libri che trasudino il sangue che proviene dalle ferite d’una vita. Non vogliamo scrittori che non hanno niente da dire, ma vogliono comunque dirlo, cerchiamo lettori forti, cerchiamo scrittori che raccontano la realtà. Non vogliamo apparire. Vogliamo essere. Non c’interessano gli spettacoli, preferiamo la cultura praticata nei luoghi piccoli, appartati, underground. Per questo PIOMBINO LEGGE è il motto del nostro AUTUNNO LIBRI, che comincia proprio dai libri che pubblichiamo. Capita poi che qualche libro da noi edito vinca un Premio Internazionale (vero Patrizio Avella?), ne siamo felici, ma non è mica da questi particolari che si giudica uno scrittore (o un editore), uno scrittore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo, dalla fantasia.