SILENZI AL QUADRATO di Alessia Guarraci – Edizioni il Foglio, 2021 Recensione di Alfredo Panetta

Saluto con gioia l’esordio poetico di Alessia Guarraci con la raccolta Silenzi al quadrato (Edizioni il foglio, 2021). La giovane autrice, originaria di Siracusa, spiazza subito il lettore per la freschezza e genuinità della sua scrittura, priva di schermi letterari, arricchita da inglesismi e slang giovanile corrente. Alessia s’immerge nella realtà quotidiana con l’energia propria di chi ha il desiderio, l’urgenza di scoprire il mondo e, possibilmente, di comprenderlo. La sua è quindi poesia d’azione, diretta sulle cose e sulle persone ma soprattutto rivolta verso il proprio, fervente mondo emotivo interiore. Alessia osserva intensamente la vita, dove annota le contraddizioni e le brutture ma proprio per questo esprime l’esigenza di scavare sotto l’apparenza, di vedere “oltre”. E l’oltre per Alessia è l’Assoluto, Dio che si manifesta come affetto materno, Tenerezza e Amore. (Alessia è laureata in Scienze Religiose). Le risposte che l’autrice da’ alle sue inquietudini sono alla fin fine affermative: E’ tempo di dire sì…malgrado tutto, aggiungerei. La Guarraci è ben consapevole che: ci si mena sempre/ ma baciarsi/ è il pugno più sublime. Bei versi che delineano le linee precise di un percorso e forse di una filosofia di vita da perseguire. Finirei qui la breve disamina, anche se ci sarebbe da dire ancora sulla vena ironica di Alessia, sull’uso della figura retorica dell’elenco, sull’utilizzo particolare della punteggiatura e delle interiezioni, sulla tendenza innata all’ossimoro (sedie bollenti, pizzicotto simpatico ecc.ecc.), sulla bella scelta del titolo, sulla predilezione verso gli aggettivi che gravitano intorno al campo semantico della gentilezza-dolcezza-tenerezza, ecc.ecc. Parte dei proventi del libro saranno devoluti a un’associazione che si occupa di prevenzione contro la Leucemia. E questo la dice lunga sulla natura dell’animo di Alessia, cui auguriamo futuri successi e vita piena e felice.

Alfredo Panetta