Amarcord Piombino e Mi rammento Piombino di G. Lupi al Cotone. Sabato 16 settembre. Con la partecipazione di S. Tamburini e Aldo Grilli.

Quello che state per sfogliare non potrà mai essere un libro di storia o un semplice compendio di fatti e aneddoti riemersi dal passato. È piuttosto una sinfonia di ricordi, composta con le parole scritte da Gordiano Lupi che evocano immagini e con le foto scattate da Riccardo Marchionni che sembrano parlanti. Pensieri, parole e combinazione di bianchi, neri e grigi sono come un drone che sorvola il passato e, soprattutto, si sofferma sulle emozioni che riemergono dai pensieri. E non c’è nostalgia, se non sullo sfondo di alcuni passaggi legati a luoghi dell’adolescenza andati perduti, semmai c’è l’orgoglio di aver vissuto un’epoca e di volerla tramandare a chi avrà voglia di condividere le riflessioni. Anche per capire quel che accade oggi negli stessi luoghi. In questo libro si trova soprattutto amore per il tempo perduto, si trova l’abbraccio con un passato che non è vivere “di” ricordi ma “con” i ricordi. Perché il recupero della memoria aiuta a capire meglio anche il presente e, forse, a evitare altri errori da qui in avanti.