Facciamo gli editori dal 1999 e siamo andati a Torino soltanto una volta con la Casa Editrice. Non fu una bella esperienza, confinati in una sala dove passava meno gente che in corso Italia a Piombino il sabato sera. In compenso le spese per partecipare al Salone sono altissime, sostenibili solo da grandi editori o da editori a pagamento. Non siamo né gli uni né gli altri. E non andiamo a Torino. In compenso, dal 1999 a oggi abbiamo visto fallire molti colleghi che andavano a Torino.