“Giallo Piombino” tra i libri in concorso al premio LA PROVINCIA IN GIALLO. Edizioni il Foglio Letterario.

EDIZIONE 2024 – AUTORE n° 18 di 38

Gordiano Lupi con il libro “Giallo Piombino”

Note dell’autore:

Gordiano Lupi (Piombino, 1960) scrive di cinema, traduce autori cubani, si occupa di cultura caraibica. Ha dedicato molte opere alla sua città: Piombino leggendaria, Storia popolare di Piombino, Alla ricerca della Piombino perduta, Piombino a tavola, Piombino con gusto, A tavola con gli Appiani.

Ha partecipato alle antologie collettive Piombino in giallo e Piombinoir. Alcuni tra i suoi migliori lavori di narrativa sono ambientati a Piombino: Cattive storie di provincia, Calcio e acciaio – Dimenticare Piombino (presentato al Premio Strega, 2014, vincitore del Premio Giovanni Bovio a Trani), Miracolo a Piombino – Storia di Marco e di un gabbiano (presentato al Premio Strega 2016), Sogni e altiforni – Piombino Trani senza ritorno (presentato al Premio Strega 2018), Amarcord Piombino – I ragazzi di via Gaeta (vol. 1), Mi rammento Piombino (Amarcord vol. 2) e la raccolta di poesie dedicate a Piombino intitolata La città del ferro.

Sinossi:

Scrivendo, scrivendo ho scritto di tutto, alla fine, ma c’è stato un periodo della mia vita in cui ho scritto soprattutto mistery, fantastico, thriller e noir. Molti racconti di questo tipo sono ambientati a Cuba, partono da leggende e tradizioni caraibi-che, li trovate in diverse raccolte edite (Orrori tropicali, Nero tropicale) e in alcuni romanzi abbastanza difficili da reperire (Fame, Il giustiziere del Malecón, Avana Killing). Altri sono ambientati a Piombino e nella provincia labronica, ma in un volume unico non sono mai usciti, certi racconti sono del tutto inediti. In questo volume – per smania classificatoria senile, per non lasciare disperso qualcosa che forse meriterebbe l’oblio, ma forse no, visto le cose che si pubblicano – ho raccolto tutto il materiale (edito o inedito) ambientato in Maremma, che ancora mi pare valido, senza correggere niente, perché si tratta di lavori che hanno più di vent’anni, quindi sono stati scritti da un altro me stesso, a questo punto della mia vita mi sento solo un lettore di storie del passato che non ho alcun diritto di modi-ficare. Questa raccolta comprende tutta la mia produzione di genere, forse un po’ degenere, come diceva il buon vecchio Fulci, ma in ogni caso abbastanza interessante come contenuti e ambientazione provinciale. Alcune di queste storie sono diventate persino piccoli film, come il romanzo Il fantasma di Alessandro Appiani (edito nel 2023), Cattive storie di provincia (2003) e Il palazzo (contenuto nel libro), che fu portata sul grande schermo e vinse un premio al Torino. Leggerete gialli e thriller ambientati in Maremma, in modo particolare a Piombino, perdendovi in un’ambientazione marinara che profuma di tamerici salmastre e arse.