Rivista Pegaso n. 211 – ROBERTO MOSI “OGNI SERA DANTE RITORNA A CASA Sette passeggiate con il poeta” Recensione di Silvia Ranzi

Recensione di Silvia Ranzi, Rivista Pegaso n. 211

“Nel panorama delle celebrazioni del 700° anniversario della morte di Dante, Roberto Mosi, rinomato poeta, scrittore e fotografo, ha omaggiato l’illustre esponente dell’Italianità nel mondo, addentrandosi nel centro storico della città del Giglio alla riscoperta delle lapidi marmoree che riportano i versi danteschi secondo le tappe di un itinerario narrativo dai riscontri storico-letterari e bibliografici, condiviso con gli amici, secondo le limitazioni di una socialità culturale all’aperto con mascherine, nei tempi critici della pandemia di Coronavirus.

Le terzine recitate e soppesate, estrapolate dal Poema Dantesco, segnano le tappe di un percorso nella mappa monumentale del centro medievale, riesumando la vicenda familiare, infanzia e giovinezza, l’iter letterario e politico dell’Alighieri in un’epoca di lotte intestine e cruente tra fazioni nell’esercizio del potere che determineranno il suo drammatico esilio all’età di 36 anni.

Le 34 lapidi dedicate alle tre cantiche della “Divina Commedia” – collocate dal Comune nel 1907 nella rete di vicoli, chiassi, volte, case torri, edifici sacri e civili – ricostruiscono il profilo esistenziale e formativo di Dante, identificando nel Sestiere della Porta di San Piero Maggiore – una delle sei circoscrizioni in cui dal 1250 la città era divisa – dove nacque e visse. “Io fui nato e cresciuto / sovra ‘l bel fiume d’Arno alla gran villa…” Inferno XXIII 94 -95.

Le sette passeggiate, nella convivialità riflessiva e performativa degli amici, sono state condotte da novembre a Natale 2020, seguendo l’intreccio viario e toponomastico dell’antica “Florentia”, nelle sue emblematiche vedute turistiche dai rimandi multisensoriali cui l’autore ha dedicato diverse Sillogi liriche, tra cui “Il profumo dell’IRIS”. La coralità degli interventi e lo studio analitico è stato diretto ed elaborato con sapiente regia da R. Mosi che ha ricreato il clima in cui è fiorito il Genio dantesco, codificatore del Volgare Illustre, nella potenza visionaria della sintesi allegorica, storico-teologica ed escatologica della “Divina Commedia”, chiamando in causa personaggi noti nel segno dei tempi, secondo le stratificazioni della memoria sul territorio.

In via Dante Alighieri tra via del Proconsolo e Via dei Tavolini sorge la cosiddetta Casa di Dante di fine Ottocento con l’attigua sede del Museo, laddove nei pressi della Torre della Castagna si trovavano le originarie proprietà degli Alighieri, in cui la lapide attesta la sentita appartenenza di Dante a Firenze, denominata “la gran Villa” trasformata in quegli anni in un grande cantiere di rinnovamento edilizio: le Basiliche di S. Maria Novella e S. Croce, la Cattedrale di S. Maria del Fiore, Palazzo Vecchio, il Palazzo del Comune. L’excursus mette in luce la diacronia del Mito di Dante “Poeta civile”, inaugurato fin dall’inizio dell’800 quale pioniere dell’Indipendenza nazionale, quando nel 1865 si celebrò il sesto centenario della nascita nella cornice del nuovo Regno d’Italia, il cui culto a Firenze si incarna nella statua monumentale a lui dedicata in Piazza S. Croce. Nelle terzine incise si legge l’affetto di Dante per il Battistero di S. Giovanni dove fu battezzato, nella speranza da exul immeritus di ritornare al bello ovile; in via Cerretani presso la Chiesa di S. Maria Maggiore è situato l’inciso lirico per l’illustre letterato e suo maestro Brunetto Latini. L’evocazione dell’Amore sublimato per Beatrice Portinai, conosciuta bambina nella Festa di Calendimaggio del 1274, morta giovane e sepolta secondo la tradizione nella Chiesa di S. Margherita de’ Cerchi, attesta il credo cortese e stilnovista di Dante nel celebrare la donna, creatura angelicata, che indossa i colori delle virtù teologali quale guida nel Paradiso, alla ricerca dell’Assoluto nel riscatto dalle ingiustizie del contingente.”

ROBERTO MOSI: Ogni sera dante ritorna a casa. Sette passeggiate con il poeta, Edizione Il Foglio, 2021, corredo di fotografie dell’autore e disegni di Enrico Guerrini Pittore; www.robertomosi.it; www.poesia3002. blogspot.it; https: www.700dantefirenze.it / eventi / dante – ogni – sera – torna – a – casa – video/